Vini DOLCI Altamente Natura

I nostri vini dolci sono un invito a scoprire profumi intensi e sapori avvolgenti. Le note di frutta matura, miele e delicate spezie creano un’armonia che rende ogni calice un’esperienza unica. Perfetti per accompagnare dessert o momenti di puro piacere, rappresentano l’impegno di AltaMente Natura nel trasformare passione e tradizione in un’espressione di dolcezza autentica.

Vini DOLCI Donna Fugata

Giacomo Rallo, quarta generazione di una famiglia con oltre 170 anni di esperienza nel vino di qualità, fonda Donnafugata nel 1983 insieme a sua moglie Gabriella, pioniera della viticoltura al femminile. Oggi, i suoi figli José e Antonio, insieme a un team di persone votate all’eccellenza, guidano un’azienda che rappresenta il Made in Italy.

Vini DOLCI Funaro

La tenuta vinicola Funaro, che si estende su 85 ettari, è suddivisa tra vigneti (60 ettari), uliveti (15 ettari), cereali, orti, alberi da frutto e aree di compensazione ecologica. Si trova ad un’altitudine che va dai 150 ai 450 metri tra i comuni di Salemi e Santa Ninfa in provincia di Trapani, un’area tradizionalmente vocata alla produzione vinicola. Qui vengono coltivati con cura e dedizione vitigni autoctoni – Inzolia, Cataratto, Grillo, Zibibbo, Nero d’Avola, Perricone – ma anche vitigni internazionali – Chardonnay, Müller Thurgau, Syrah, Merlot e Cabernet Sauvignon.

Vini DOLCI Tenute Lombardo

Situata nel centro della Sicilia, nei terroir di Caltanissetta e San Cataldo, la tenuta Lombardo si trova tra i 550 e i 650 metri sul livello del mare. Ricchi di calcare, i suoi terreni sono vocati alla produzione di frutta e più in particolare di uva. In particolare, le forti escursioni termiche tra il giorno e la notte (oltre 15°C) e la scarsa piovosità (500-600 mm annui) sono i principali elementi necessari per la produzione di vini freschi e fruttati, dal bouquet intenso e persistente. Fin dalla sua nascita, la famiglia Lombardo ha sempre creduto nelle immense potenzialità dei vitigni autoctoni siciliani, in particolare del Catarratto (il vitigno a bacca bianca più diffuso in Italia) e del Nero d’Avola (il vitigno a bacca rossa più diffuso in Sicilia).